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Che cos’è la Spiritualità del Creato

 

matthew-fox-bannerNel 1967, Matthew Fox era un giovane domenicano che giungeva a Parigi dagli Stati Uniti per studiare all’Institute Catholique. Era sua intenzione investigare la storia della spiritualità cristiana in vista di una rivitalizzazione della spiritualità stessa che la mettesse in contatto profondo sia con le sue radici bibliche sia con la cultura occidentale contemporanea, che proprio in quegli anni stava attraversando un grande momento di crisi e di speranza. La domanda che il giovane Fox si poneva più ardentemente era se fosse possibile riconciliare la sete di giustizia che si esprimeva nel marxismo e nei movimenti del ’68 con il misticismo, cioè con l’esperienza profonda della preghiera e della presenza di Dio. Con largo anticipo sulla distinzione tra religione e spiritualità che oggi è diventata corrente (e, in un certo senso, anche problematica), Fox era convinto che il rifiuto della religione che si stava affermando presso la generazione dei giovani suoi contemporanei non comportasse anche un rifiuto della spiritualità, anzi poteva rappresentare l’occasione di una purificazione delle strutture religiose in direzione della nascita di una spiritualità nuova. Continua a leggere…

Parma, 10-12 ottobre 2014

LA COMPASSIONE NELLA SPIRITUALITA` DEL CREATO
Casaltone (PR), 10-12 ottobre 2014

“La compassione non è altruismo nel senso di amare altri che sono diversi da noi.
E` amare noi stessi mentre amiamo gli altri.
E` amare le possibilità che ci sono di amare e sopravvivere.
E` l’unico amore che permea ogni cosa
” Matthew Fox

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Nella spiritualita` del creato, la compassione e` il culmine del percorso spirituale. La persona compassionevole ha raggiunto il massimo delle potenzialita` umane, rispecchiando la natura divina: “Siate compassionevoli com’e` compassionevole il Padre vostro” (Vangelo di Luca 6, 36). Ma la compassione non e` mancanza di amore per se stessi e non e`sentimentalismo, anzi e` l’opposto di queste due energie fondamentalmente “depressive” che tradiscono la verita`profonda della compassione.

La compassione e` il massimo della vitalita` e dell’amore per la vita. Senza compassione rimaniamo isolati nel nostro mondo interiore e nel nostro dolore. Si puo` tuttavia reagire all’isolamento. Il seminario intende offrire degli spunti di riflessione profonda e dei metodi di “reazione spirituale” all’esilio della compassione, a partire dal nuovo libro di Fox intitolato Compassione: spiritualita` e giustizia sociale (Claudiana, 2014).

Siamo tutti vittime, stiamo tutti morendo per la mancanza di compassione, stiamo abbandonando le nostra umanita` tutti insieme. La differenza sta in come le persone reagiscono all’esilio della compassione e alla vittimizzazione” Matthew Fox

L’equipe e` molto contenta di organizzare questo seminario sulla COMPASSIONE presso la Casa Laboratorio dell’Associazione Kwa Dunia. “In kiswahili Kwa Dunìa significa con la terra, con il mondo. L’impegno di Kwa Dunìa nasce da questa presa di responsabilità e dal desiderio di porsi in dialogo e in ascolto con i tanti mondi che abitano le nostre città e il nostro territorio” (www.kwadunia.it)

Tutti i seminari che organizziamo prevedono la presentazione e l’approccio esperienziale alle quattro viae della spiritualita` del creato, nessuna esclusa, perche` soltanto nel loro insieme si ha la percezione del messaggio di Matthew Fox.

Verona, aprile 2014

Il “seminario esperienziale” del 25-27 aprile 2014 a Sezano (VR) con Matthew Fox e la sua équipe italiana sarà organizzato molto semplicemente come un’esplorazione delle quattro vie della spiritualità del creato (testo base: Matthew Fox, In principio era la gioia, 2011). La proposta intende aiutare le persone a comprendere la “spiritualità del creato” in maniera molto concreta, per mezzo di laboratori che coinvolgono non solo l’attività intellettuale analitica, ma anche le emozioni, il sentire, l’immaginazione. Oltre a Matthew Fox e all’equipe di lavoro, saranno presenti anche alcuni ospiti-docenti (il giornalista Daniel Tarozzi; le artiste: Flavia Rossignoli, Cristina dal Zio e Silvia Rosa Gastaldo). L’intensità del percorso proposto richiede la partecipazione a tutte le giornate fin dalle ore 9 del 25 aprile. Non sono previsti eventi pubblici. Cucina vegetariana.